Caratterizzazione dei meccanismi molecolari alla base dell'interazione virus-cellula ospite
Una delle caratteristiche più impressionanti degli herpesvirus è la loro abbondanza di proteine ​​virali con chiare somiglianze di sequenza con le controparti cellulari. La convinzione attuale è che, nel corso di milioni di anni di coevoluzione con i loro ospiti, gli herpesvirus abbiano catturato molti geni cellulari che hanno poi ampiamente ottimizzato per codificare le moderne proteine ​​virali che imitano o inibiscono la funzione cellulare originale o, come nella maggior parte dei casi, determinano nuove funzioni che conferiscono vantaggi al virus. A questo proposito, il citomegalovirus umano (HCMV) dimostra di essere un maestro nel catturare, duplicare e modellare i geni cellulari per generare proteine ​​virali regolatrici in grado di interferire con molti percorsi biochimici e risposte di difesa immunitaria nell'ospite, promuovendo così la replicazione e la persistenza del virus. Dei numerosi geni HCMV che codificano proteine ​​con segni di somiglianza con le proteine ​​cellulari, la famiglia del gene US12 rappresenta un sorprendente esempio della strategia evolutiva di "cattura e forma" di questo herpesvirus. La famiglia del gene US12 comprende infatti un insieme di 10 geni contigui disposti in tandem (da US12 a US21) evoluti, attraverso molteplici eventi di duplicazione e divergenza, da un gene inizialmente derivato dall'ospite che si pensava fosse stato catturato da un primate ancestrale CMV. La famiglia di proteine ​​US12 viene studiata in LMV per comprenderne l'importanza nell'interfaccia delle interazioni HCMV-ospite. Utilizziamo approcci di genetica molecolare, biologia molecolare, biochimica, proteomica, biologia cellulare e bioinformatica per apprendere come le proteine ​​US12:
1. determinare la capacità dell'HCMV di infettare un'ampia varietà di tipi di cellule bersaglio;
2. disregolare l'omeostasi della cellula ospite per creare un ambiente cellulare adatto alla replicazione del virus;
3. contrastare le risposte antivirali sia intrinseche che innate.
Le nostre migliori pubblicazioni sull'argomento
-
Luganini et al. The US21 viroporin of human cytomegalovirus stimulates cell migration and adhesion. mBio. 2023; e0074923. doi: 10.1128/mbio.00749-23.
-
​
-
Luganini et al. Human cytomegalovirus US21 protein is a viroporin that modulates calcium homeostasis and protects cells against apoptosis. Proc Natl Acad Sci U S A. 2018; 115(52):E12370-E12377.
​
-
Luganini et al. Loss of the human cytomegalovirus US16 protein abrogates virus entry into endothelial and epithelial cells by reducing the virion content of the pentamer. J Virol. 2017;91(11):e00205-17.
​​
Responsabili
-
Giorgio Gribaudo (giorgio.gribaudo@unito.it)
-
Anna Luganini (anna.luganini@unito.it)
​
Collaboratori
-
Marta Pavan